Primo semestre positivo per il terziario regionale

Incremento della fiducia, sia in riferimento all’andamento della propria azienda che su quello dell’economia del Paese, miglioramento di ricavi e capacità di fronteggiare il fabbisogno finanziario aziendale, livello di occupazione e intensità della domanda di credito stabili, ma preoccupazione per i prezzi praticati dai fornitori che non accennano a diminuire.

Queste le dinamiche nel primo semestre del 2025 emerse dall’indagine “Tendenze congiunturali recenti e aspettative delle imprese del terziario nei primi sei mesi del 2025”, realizzata da Format Research per conto di Confcommercio FVG e presentata a Villa Russiz nell’ambito dell’evento “Le imprese al centro – prospettive regionali tra dati e riforme” organizzato dalla stessa associazione di categoria.

Nell’occasione, è stato pure sottolineata la crescente valenza del turismo per l’economia del territorio un comparto, che nei primi tre mesi dell’anno, ha assistito ad un aumento delle presenze, su base tendenziale, del 2,2%, per un totale di circa 1,2 milioni di unità.

Tornando al Report di Format Research, l’analisi si è soffermata in particolar modo sul credito, di cui ha fatto richiesta il 18% degli operatori interpellati dei quali, il 57%, ha visto accolta la propria richiesta avanzata, nel 62,1% dei casi, per esigenze di liquidità e, in un altro 30% circa delle circostanze, al fine di effettuare investimenti nella propria impresa.

Nel corso dell’appuntamento è stato anche ricordato, da parte dei presidenti delle quattro organizzazione provinciali, l’importanza della nuova Legge Regionale sul Commercio, in dirittura d’arrivo, che andrà a fornire nuovi strumenti ed opportunità di sviluppo al settore ed a semplificare numerosi iter burocratici.

 

“Messaggero Veneto”, pag. 15; “Il Piccolo”, pag. 13