Nuovo rinvio per lo sci

Slitta ancora la ripartenza per lo sci alpino. A sentenziarlo è stato il riconfermato  Ministro della Salute, Roberto Speranza il quale, accogliendo le indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico che sconsigliavano l’apertura degli impianti, ha deciso di procrastinare l’accesso alle piste per ora al 5 marzo.

Un rinvio che va penalizzare ulteriormente anche la montagna del FVG dove, per quello che avrebbe dovuto essere il primo weekend sci ai piedi, erano già stati venduti oltre 15mila skipass.

Lo stop, peraltro, è oggetto di critiche da parte dei Governatori delle regioni interessate ed anche di molti rappresentanti delle categorie economiche, tra cui Giovanni Da Pozzo, presidente di Confcommercio FVG, che oltre a ribadire l’urgenza del varo di ristori adeguati a beneficio degli operatori economici, sottolinea pure l’opportunità di un deciso e immediato cambio nelle tempistiche e nei metodi di comunicazione da parte del Ministero.

Il nuovo rinvio ora arrecherà altre perdite all’intera filiera dello sci  del FVG che, da tempo,  in ogni ambito, dall’accesso agli impianti a quello nelle strutture della ristorazione e dell’accoglienza, aveva già posto in essere le indicazioni previste dal relativo Protocollo di Sicurezza.

 

“Il Piccolo”, pagg. 2/5; “Messaggero Veneto”, pagg.  2/4