Investimenti in digitale, infrastrutture, sostenibilità, sviluppando al contempo sinergie sempre maggiori sia con le eccellenze locali di scienza e ricerca, di cui farà parte anche l’appena costituita Big Data, che con l’hub portuale, elemento cardine del futuro economico del territorio che, nel 2020, a seguito della pandemia, ha registrato una perdita del Pil dell’8,4%.
Queste le linee programmatiche del tessuto produttivo giuliano per agganciare la ripresa, che si annuncia comunque complessa e graduale, emerse nella convention “Top500 - Imprese controvento”, organizzata dal Gruppo Editoriale Gedi e Nordest Economia e svoltasi ieri al Teatro Verdi di Trieste.
Nell’appuntamento è stato di fatto formalizzato il concreto interesse dei colossi Arvedi e Danieli per la realizzazione di un insediamento siderurgico green da 2,5 miliardi di Euro per la produzione annua di 2,5 milioni di tonnellate di prodotti piani utilizzando l’acciaio dell’impianto ucraino Metinvest che sarebbe partener della nuova iniziativa imprenditoriale.
“Il Piccolo”, pagg.2/3/4/23 e Inserto “Nordest Economia”