Terziario, due imprese su tre del FVG vittime dell’illegalità

Il 64% delle imprese del terziario del FVG, nell’ultimo anno, ha subito danni e perdite derivanti da un’illegalità contrastata, per il 72% degli operatori interpellati, in modo ancora inefficace e per buona parte dei quali (44%) il fenomeno è in espansione.

Questi i dati più significativi della ricerca “Osservatorio sulla legalità in FVG: l’opinione delle imprese del terziario”, realizzata dalla Confcommercio regionale in collaborazione con Format Research, in occasione di "Legalità, mi piace!", la Giornata nazionale indetta dalla Confcommercio nazionale.

Il Report, che è stato redatto attraverso la campionatura di 400 aziende di commercio, turismo e servizi dei quatto ambiti territoriali, ha rimarcato anche come la concorrenza sleale, derivante dalle vendite online che colpiscono soprattutto le unità produttive più piccole, in particolare di Trieste ed Udine, taccheggio e furti in genere, si traducano in una riduzione di circa il 25% dei ricavi delle imprese, determinando per le stesse, al contempo, maggiori spese per videosorveglianza e sicurezza e minori risorse per assunzioni, innovazione e sviluppo