Si delinea la nuova Legge di Bilancio

Via libera ieri, da parte del Consiglio dei Ministri, al Documento Programmatico di Bilancio che traccia le linee guida della prossima Legge Finanziaria che potrà contare su una dotazione finanziaria di circa 25 miliardi.

Fra le misure, una riduzione delle imposte per il lavoro dipendente con intervento sul cuneo fiscale,  il rifinanziamento del reddito di cittadinanza, l’allargamento al settore servizi della cassa integrazione ordinaria e una rivisitazione della normativa in materia di pensioni.

La manovra, invece, non dovrebbe includere Plastic e Sugar Tax, destinate ad un rinvio, mentre, sul versante immobiliare, sarà prorogato sino a tutto il 2023 il Superbonus al 100%, ma solo per caseggiati popolari e condomini e verrà pure confermata l’opportunità, per altri tre anni, di fruire dei crediti d’imposta al 50% e al 65% , rispettivamente, per ristrutturazioni e riqualificazione energetica. Non dovrebbe essere previste ulteriori risorse invece per il bonus facciate al 90%

La Legge di Bilancio contemplerà poi, quasi sicuramente, proroga e rimodulazione delle misure di transizione 4.0 e il rifinanziamento di Fondo Garanzia PMI, della “Nuova Sabatini” e delle misure a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese.

Ribaditi, da ultimo, anche il bonus tv, accessibile a tutti, con uno sconto massimo del 20% sul prezzo d’acquisto di un nuovo apparecchio e fino ad un importo non superiore ai 100 Euro e quello, sino a 30 Euro, relativo al decoder, possibilità quest’ultima riservata però solo ai nuclei familiari con un Isee non maggiore di 20 mila Euro.

Sempre sul versante del Governo, da Roma, i nuovi patti finanziari derivanti dalla contrattazione tra Esecutivo e Regione FVG, garantiranno nel prossimo quinquennio la disponibilità per il territorio quasi 2 miliardi di Euro in più, risorse che saranno utilizzate per potenziare diversi servizi e predisporre interventi di vario carattere a beneficio di produttività, lavoro, ambiente e di altri capitoli di spesa.

 

“Il Piccolo”, pagg. 10/11/12; “Messaggero Veneto”, pagg. 8/9/14