Finanziaria, politica al lavoro sulle modifiche

Aumento delle pensioni minime a 600 Euro, rottamazione delle cartelle esattoriali per importo superiori ai 1.000, sanzioni ai negozianti, circa il mancato utilizzo del POS, solo per transazioni dai 60 Euro in su, conferma dell’obbligo di fattura per le vendite online e dell’incremento della tassazioni sugli extra-profitti delle società energetiche e in caso di chiusura di attività, introduzione di una polizza o di una fidejussione bancaria di tre anni per un importo non inferiore ai 50mila Euro.

Questi i principali provvedimenti, attualmente al vaglio delle varie anime delle forze di maggioranza, che dovrebbero essere dettagliati a breve nella nuova Finanziaria la quale peraltro reintrodurrà anche i voucher lavoro in vari settori produttivi, inclusi quello alberghiero e della ristorazione. Quest’ultima misura è stata accolta con favore dagli operatori economici dei comparti interessati che però evidenziano l’importanza di un uso corretto delle strumento al fine di evitarne una successiva cancellazione, come avvenuto in passato, a seguito di abusi e irregolarità.

 

“Messaggero Veneto”, pagg 6/8/9: “Il Piccolo”, pagg. 6/7/8