Festival del Cambiamento, FVG ai vertici per formazione aziendale

Il Friuli Venezia Giulia occupa il primo posto per intensità di formazione aziendale, garantita dal 58% delle imprese e il terzo invece per laureati in discipline Stem, due elementi essenziali al fine di cogliere le opportunità derivanti dall’intelligenza Artificiale che, a livello nazionale, potrebbe portare ad un recupero del 20% del Pil e alla disponibilità di 5,7 miliardi di ore di lavoro.

Questi fra i dati di maggior rilievo emersi nel corso della prima giornata della terza edizione del Festival del Cambiamento, iniziativa organizzata dalla Camera di Commercio della Venezia Giulia in collaborazione con The European House Ambrosetti e svoltasi ieri a Trieste al “Ridotto” del Verdi.

L’appuntamento è stato occasione anche per analizzare potenzialità e criticità del territorio. Fra le prime figurano un basso tasso di dispersione scolastica, di “Neet”, i giovani che non lavorano né studiano ed un sistema formativo piuttosto avanzato, caratterizzato da una buona connessione fra i vari soggetti pubblici e privati impegnati nel settore.

Circa le seconde, invece, sono state segnalati un calo demografico marcato tra i più marcati nel raffronto con il resto del Paese e la difficoltà di reperire, da parte del 52,7% delle aziende, le figure professionali ricercate, una percentuale abbastanza più alta di quella della media nazionale (45,1%).

Tale problematica, secondo una stima di Unioncamere, ha determinato lo scorso anno per l’Italia una perdita in termini di Pil pari a 44 milioni di Euro.

Nel corso dell’evento, cui hanno portato il loro contributo rappresentanti del mondo politico, istituzionale, economico ed accademico, ampio spazio è stato dato pure all’Intelligenza Artificiale, cui guarda con diffidenza  il 25% delle aziende italiane, nonostante gli impatti che la diffusione delle stessa avrà sugli apparati produttivi.

A questo riguardo, uno studio statunitense ha rivelato infatti come la medesima IA, che sarà al centro, unitamente alle nuove professioni, della tornata di incontri di oggi a Gorizia, comporterà una modifica, nella misura del 10%, delle mansioni per l’80% dei lavoratori e del 50% per un altro 20% di addetti.

 

“Il Piccolo”, pagg. 2/3; “Messaggero Veneto”, pagg. 12/13