Dal nuovo DPCM ulteriori criticità per le categorie del food & beverage

L’ultimo provvedimento emanato dal Governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria, comporterà un acuirsi delle criticità soprattutto per alcune categorie del terziario.

Tra queste senz’altro i bar ed esercizi simili sprovvisti di cucina, che vedranno stoppata dopo le 18.00 anche la possibilità di apporto nonché il commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati.

Misure, quelle volute dall’Esecutivo, che, per la Fipe /Confcommercio, saranno marginali, stante il contesto generale, per il contenimento dell’epidemia, ma che si riveleranno invece oltremodo penalizzanti soprattutto per il settore dei pubblici esercizi, già provato da perdite pesantissime e per il quale, i ristori fruiti, costituiscono ben poca cosa innanzi all’entità del crollo dei fatturati.

 

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