Cultura, enogastronomia e prezzi concorrenziali motori del turismo in FVG

Quanti visitano il FVG, per lo più (40%) di un’età compresa fra i 30 e i 40 anni, lo fanno perché attratti dalle peculiarità culturali del territorio (34,9%), dalle eccellenze enogastronomiche ( 22,6%), dalla qualità del mare ( 24%)che, peraltro, secondo le ultime rilevazioni dell’Arpa in vista della prossima apertura della stagione del 1° maggio, è risultata eccellente in 64 dei 66 siti campionati e dal buon rapporto qualità-prezzo (17%).

Questi i dati più significati di un Report realizzato dall’Istituto nazionale ricerche turistiche (Isnart) e presentato ieri nella sede triestina della Camera di Commercio della Venezia Giulia.

Lo studio fa poi sapere che nonostante i visitatori spendono per l’alloggio meno rispetto alla media nazionale (67 Euro contro 71), tale divario è compensato abbondantemente da altre uscite quali escursioni, accessi a musei e mostre,  degustazioni e shopping, che contribuiscono alla circolarità dell’economia ( 92 Euro a fronte dei 60 relativi al resto del Paese).

L’analisi evidenzia poi pure la forte crescita degli airbnb, con oltre 189 mila prenotazioni registrate nel 2023, con un incremento del 17% sul 2022,  per queste tipologie di alloggio. Nella convention c’è stato anche spazio per un focus incentrato su due aree specifiche del FVG, le Dolomiti Friulane e il comprensorio di Grado, accomunate da alcune criticità rappresentate da infrastrutture insufficienti e dalla mancanza di un’adeguata offerte di sapori locali.

A livello complessivo, invece, punto di forza e, al contempo, potenzialità da sviluppare ulteriormente per una sempre maggiore attrattività del territorio, sono costituiti dal cicloturismo e dal turismo slow, fattori sempre più importanti nella scelta delle mete da parte degli ospiti.

E, proprio in questa direzione, va l’investimento dell’agenzia di tur operator “Fun Active Tours”, che, entro la fine di aprile, aprirà un negozio di noleggio di biciclette, soprattutto e-bike, in via Milano

 

“Messaggero Veneto”, pag. 13; “Il Piccolo”, pagg. 8/9/20