Saranno complessivamente 14 milioni i connazionali che si sposteranno nel periodo compreso tra il 25 aprile ed il 1° maggio.
A renderlo noto è un Report di Federalberghi secondo il quale, la grand parte dei partenti (90,2%), resterà comunque all’interno del Paese, recandosi per lo più nelle località sul mare (39,7%), in quelle d’arte (25,6) e in montagna (13,7%).
Quanti invece opteranno per l’estero, coglieranno l’occasione dei ponti per visitare capitali europee (74,5%) o concedersi un po’ di relax nelle stazioni balneari (17,1%).
Circa la location del soggiorno, la più gettonata è rappresentata dagli alberghi ( 39,9%), seguiti da abitazioni di parenti e amici (26,1%), case di proprietà (18,9%) e B&B (9,8%).
La durata delle ferie sarà di circa 4,3 giorni, per una spesa pro capite, rimanendo all’interno dei confini nazionali, di 422 Euro.
Agli spostamenti degli italiani, si aggiungeranno comunque anche gli arrivi dei visitatori stranieri che contribuiranno ad incrementare quel giro d’affari legato all’accoglienza che vale circa 2 miliardi di Euro annui.
Restando in tema di turismo, un supporto ai processi economici legati al comparto, potrebbe giungere a breve dall’Intelligenza Artificiale, questione affrontata nel convegno “Turismo e ospitalità nell’ era dell’Intelligenza Artificiale”, promosso da Federalberghi e FVG e svoltosi a Udine.
“Messaggero Veneto”, pagg. 11/14; “Il Piccolo”, pag. 13