Carenza di personale e consumi deboli frenano il terziario del FVG

L’aumento dei prezzi foriero di una scarsa dinamicità dei consumi e la cronica carenza di personale in molti settori, specie in quello della ristorazione, rappresentano serie problematiche per il terziario.

Tali criticità sono state analizzate nell’ambito di una ricerca, presentata nei giorni scorsi e realizzata dall’Ente Bilaterale del Terziario del FVG.

Fra i vari dati, il Report, riferendosi all’occupazione, ha rilevato come l’84% delle imprese del comparto preveda, per il primo semestre del 2024,  un quadro sostanzialmente stabile, con solo l’11% degli operatori economici interpellati intenzionato ad effettuare nuove assunzioni.

L’indagine si è anche focalizzata sull’impatto per i lavoratori derivante dall’inflazione la quale ha inciso notevolmente per il 25% degli addetti intervistati e in misura significativa per un altro 63,5%.

Circa la scarsa propensione alla spesa, la stessa è determinata dall’entità di quelle obbligate, valutate molto pesanti per l’84% dei lavoratori coinvolti nel monitoraggio.

 

Inserto “Nordest Economia”, pag. 7