Arrivano i croceristi: negozi aperti

E potrebbero arrivare anche altre navi della Costa e della P&O
Negozi aperti per i croceristi
la emerald alla stazione marittimaTrieste alza le saracinesche per i croceristi inglesi della «Emerald», l'elegante nave che attracca alla Stazione marittima a lunedì alternati. Sono infatti più di un centinaio gli imprenditori del settore commerciale e del pubblico esercizio che hanno risposto all'appello dell'assessore Maurizio Bucci, garantendo l'apertura delle loro attività in occasione dell'arrivo della nave in porto. «Con la loro adesione al nostro progetto di accoglienza turistica - ha spiegato Bucci - abbiamo potuto preparare un opuscolo che propone, fra l'altro, la piantina del centro cittadino, nel quale appaiono ben evidenziati i locali e i negozi che gli ospiti della Emerald potranno trovare aperti». L'operazione è stata completata grazie alla collaborazione offerta all'assessorato dall'Aiat, da Promotrieste e dalla Confcommercio. Entrando nel dettaglio, i commercianti sono stati i più solleciti e i più numerosi a dire di sì (saranno una settantina coloro che apriranno i negozi al lunedì), ma anche i pubblici esercenti, che saranno una cinquantina, faranno la loro parte. Inoltre saranno organizzati spettacoli musicali ogni lunedì in piazza Piccola, in collaborazione con l'Associazione degli Amici del Ghetto, mentre il 9 giugno sarà inaugurato il Mercatino medioevale, con venditori in costume d'epoca. La «Emerald» in ogni caso potrebbe a breve non essere più l'unica nave di prestigio ad attraccare a Trieste; Bucci nelle prossime settimane incontrerà i rappresentanti della Costa crociere, della P&O, della Festival crociere e della Silver sea, per verificare la possibilità di far arrivare in città alcune delle navi di queste compagnie. «Siamo a uno stadio avanzato di trattativa soprattutto con la Silver sea - ha concluso l'assessore - che è quella più sofisticata, con la Festival e con la Costa, le cui puntate nel nostro porto potrebbero cominciare addirittura nella primavera del prossimo anno. Siamo meno vicini a un accordo con la P&O ma ci proveremo comunque».