Ristoratori e albergatori guardano con una certa preoccupazione all’estate, ormai non lontana, in quanto, ad oggi, risultano scoperti migliaia di posti di lavoro correlati a varie figure professionali.
Uno scenario che rischia peraltro di replicare quello del 2023 quando, in base ai dati di Excelsior Unioncamere, in FVG, si prevedevano oltre 23 mila richieste da parte delle imprese del turismo, andate poi soddisfatte, però, solo in parte, con appena 12 mila contratti stipulati.
Le difficoltà lamentate dalle aziende nel reperire il personale, una criticità evidenziata da poco meno il 50% degli operatori, derivano, oltre che dalla peculiarità degli impieghi offerti, ritenuti da molti troppo onerosi in termini di turni ed orari di lavoro ed inadeguati sotto il profilo retributivo, anche dall’assenza, in molti casi, di un’idonea formazione e preparazione dei candidati, presupposti indispensabili per svolgere varie mansioni in un settore che richiede invece sempre maggiori professionalità e competenze.
“Il Piccolo”, pagg. 2/3