Lavoro occasionale ed imprese, arriva “Presto”

Da lunedì 10 luglio, i datori di lavoro ed i dipendenti hanno la possibilità di utilizzare la piattaforma telematica dell’Inps, dove è stato attivato il servizio per l’utilizzo di “Presto”, la nuova opzione per la prestazione di lavoro occasionale che sostituisce i vecchi voucher.

A fine mese sarà garantito l'accesso anche agli intermediari.

Committente e datore di lavoro dovranno intanto registrarsi sul portale INPS, accedendo alla relativa piattaforma telematica, nella quale dovrà essere inserita una serie di dati inerenti il lavoratore, luogo, oggetto, data ed ore d’inizio e fine ora della prestazione ed il compenso pattuito.

L’avviso di inizio operato del lavoratore dovrà essere inviata alla piattaforma almeno un’ora prima del suo incipit e sarà notificata dall’INPS al committente a mezzo sms o posta elettronica.

Il pagamento del lavoratore, pari a  9 Euro orari, sarà effettuato dall’INPS entro il 15 del mese successivo alla prestazione, direttamente sul c/c bancario o postale del lavoratore stesso.

Da parte sua, l’imprenditore, non potrà  più acquistare i buoni lavoro nelle rivendite di tabacchi, ma pagare la prestazione utilizzando il modello F 24 e senza poter compensare eventuali crediti contributivi o fiscali.

L’accesso a “Presto” è riservato ad imprese, escluse quelle edili e comunque in caso di  mansioni pericolose  e professionisti, con non più di 5 addetti  tempo indeterminato. Inoltre, non si potrà utilizzare per l’impiego del lavoratore nei lavori di esecuzione di appalti di opere e servizi, né in caso dell’esistenza di un rapporto, subordinato o di collaborazione coordinata e continuativa, tra committente ed addetto, nei sei mesi  precedenti l’inizio del lavoro occasionale.

Quanto ai compensi, tetto massimo possibile per il lavoratore sarà di 2.500 Euro annui mentre, quelli complessivi, derivanti da “Presto”, non potranno superare,  salvo alcune eccezioni, i 5.000.

Il compenso orario per ogni singola prestazione sarà di 12 Euro lordi, 9 netti per il lavoratore, che avrà anche diritto a riposo giornaliero, pause e riposi settimanali.

Il  compenso per una singola prestazione giornaliera non potrà essere inferiore a 36 euro, anche in caso di impegno inferiore alle 4 ore continuative, con un tetto massimo possibile di 280 ore annue.

Per informazioni, telefonare allo 040/7707366 o scrivere a info@confcommerciotrieste.it