Ambulanti, più tutela per la categoria e lotta all’abusivismo

Un intervento normativo forte per ridare credibilità e prospettive di crescita al commercio su aree  pubbliche, favorendo investimenti volti all’ammodernamento delle aree e dei mezzi e rafforzare la legalità a salvaguardia dell'imprenditorialità del comparto.

Questo il monito rivolto al Governo da Fiva Confcommercio e Anva Confesercenti, emerso nel corso di un assemblea pubblica unitaria svoltasi a Roma.

Nell’appuntamento congiunto sono state anche presentate le stime legate al sommerso, criticità diffusa in questo segmento produttivo e derivante dall’attività abusiva di non meno di 100mila venditore, per un giro d’affari superiore al miliardo di Euro annuo e che riguarda soprattutto i prodotti di abbigliamento, occhialeria, articoli musicali ed audiovisivi.

Fiva Confcommercio rileva anche come l’attuale scenario  sia  aggravato dalla prossima introduzione nell’ordinamento nazionale in materia di commercio su aree pubbliche della Direttiva comunitaria Bolkestein che, con le sue misure inerenti il rinnovo delle concessioni, pone in una condizione di improvvisa incertezza molte imprese di lunga e consolidata presenza sul mercato