A Trieste acquisti a rate più "affidabili" che altrove

A Trieste acquisti a rate più "affidabili" che altrove

 

Nel capoluogo giuliano il rischio finanziario di insolvibilità dei debiti contratti per l’acquisto di beni è del 5,4%, un valore che pone Trieste ai vertici della graduatoria nazionale quanto appunto a certezza del rientro.

A sostenerlo è un’ indagine del Sole 24 Ore che ha analizzato a questo riguardo il rapporto tra reddito dell’acquirente e importo della rata.

Sempre in relazione alla nostra città, ma questa volta sul versante dei consumi di beni durevoli, gli stessi, in base al Report Findomestic-Prometeia, nel 2019, sono aumentati dell’1,9% rispetto all’anno precedente.

Le dinamiche di crescita sono da ascrivere all’incremento di acquisti nei settori della telefonia (+8,3%), dell’Information technology (+7,1%) e dei mobili (4%).

A trainare in misura maggiore le spese è stato però il segmento dei motoveicoli, con un’impennata delle vendite superiore al 14%.

 

“Il Piccolo”, pag. 20