Nonostante un decremento nel 2021 della movimentazione teu (-6,2% sul 2020), il bilancio dell’anno appena conclusosi è stato complessivamente positivo per Trieste Marine Terminal grazie al balzo in avanti del traffico dei contenitori pieni, legato all’import-export, che ha fatto riscontrare, sempre su base tendenziale, un aumento del 7,9%.
Tali dinamiche sono derivate dalla crescente valenza dell’hub portuale triestino quale terminal di partenza delle merci soprattutto verso i bacini dell’Europa orientale.
Circa le modalità di trasporto, nel 2021 si è assistito anche ad una notevole espansione (+5,7%) di quella su rotaia, con 3.303 convogli da e per il Sud e l’Est del Vecchio continente a fronte dei 3.125 del 2020.
“Il Piccolo”, pag. 17