Condivisione sul taglio del cuneo fiscale e sulla riforma delle aliquote Irpef, con l’auspicio che diventino strutturali, ma risultano indispensabili misure più efficaci a supporto di imprese e famiglie per aiutarle a fronteggiare i rincari energetici, una detassazione sugli aumenti contrattuali e un marcato l’alleggerimento della pressione fiscale per far ripartire i consumi.
Questo quanto evidenziato da Carlo Sangalli, presidente nazionale di Confcommercio, a margine del suo intervento a Udine in occasione della premiazione delle Eccellenze Storiche della Confederazione friulana svoltasi a Udine.
Il numero uno di Piazza Belli, che ha espresso poi preoccupazione per i riflessi che potrebbero giungere per il mondo imprenditoriale dalle attuali tensioni internazionali, specie per quanto concerne i costi delle materie prime, ha quindi sottolineato la priorità di dare risposte adeguate al calo demografico, alla diseguaglianze, alla crisi educativa e alla disgregazione dei territori, criticità che costituiscono un freno alla crescita del Paese e un rischio per la tenuta della sua coesione sociale.
“Messaggero Veneto”, pagg. 6/7