Continua il dibattito parlamentare sulla Finanziaria 2024 che prevede, fra i vari provvedimenti, misure per quanto concerne pensioni, (Quota 103), supporti alle famiglie (bonus bebè), un taglio di sei punti del cuneo fiscale per il lavoratori con redditi non oltre i 35mila Euro annui mentre, per quanto concerne il comparto edilizio-immobiliare, è stato limitato al 70% il tetto del Superbonus, deliberato il mantenimento, almeno per il prossimo anno, di quelli ordinari (ristrutturazioni, ecobonus, verde e barriere architettoniche) e deciso l’incremento dal 21% al 26% dell’imposta per gli affitti brevi.
Nel quadro della Legge di Bilancio 2024, per quanto concerne invece il settore dell’accoglienza, trova spazio anche la facoltà, per i Comuni, di innalzare sino ai 2 Euro la Tassa di Soggiorno per i pernottamenti negli hotel.
La Finanziaria, peraltro, è oggetto dello sciopero, proclamato per domani da Cgil e Uil, che però sarà limitato a 4 ore, dalle 09.00 alle 13.00, dopo l’intervento del Garante che non ha ravvisato le condizioni per uno stato di agitazione generale e dalla durata di 8 ore come invece volevano le organizzazioni sindacali.
Un’altra protesta, a questo riguardo, è stata già preannunciata in FVG per venerdì 24.
“Messaggero Veneto”, pagg, 4/5/6”Il Piccolo”, pag. 2