Velocizzazione del progetto per la tratta ferroviaria Venezia Trieste, accelerazione sulla riforma dei porti, che dovrà prevedere un coordinamento unico e criteri omogenei nell’assegnazione delle concessioni ed è prioritaria stante la ritrovata posizione di centralità del Mediterraneo a seguito della guerra in Ucraina, digitalizzazione degli hub marittimi, interventi per adeguare i valichi alpini all’attuale mole dei traffici e conferma del ruolo del capoluogo giuliano quale punto di riferimento per le grandi navi preso considerata l’impossibilità di Venezia ad accoglierle.
Questi fra i temi di maggior rilievo trattati dal viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, nel corso del forum organizzato dal gruppo Nem e svoltosi presso l’Autorità Portuale di Venezia.
“Messaggero Veneto”, pag. 10; “Il Piccolo”, pagg. 8/9