Saranno dieci milioni gli italiani che si muoveranno in occasione del “ponte” di Ognissanti, di cui 8,9 milioni resteranno all’interno dei confini nazionali, dirigendosi soprattutto verso le località d’arte, mentre i restanti andranno all’estero, specie per visitare le grandi capitali europee più vicine al nostro Paese.
Ad anticiparlo è l’indagine, condotta da Tecnè per conto di Federalberghi, che indica poi in 3,3 giorni la durata media del soggiorno e nell’hotel la struttura ricettiva preferita, per una spesa media complessiva di circa 462 Euro pro capite e un giro di affari di 4,6 miliardi.
Dettagliando quindi la distribuzione del budget, il 26,6 % sarà destinato ai pasti, il 24% al pernottamento, il 22,7% ai costi del viaggio, l’11,6% allo shopping e il 15,1% alle altre spese.
Quanto alle attività che verranno svolte durante la vacanza, in base a quanto rivelato dagli interpellati, al primo posto si collocheranno le passeggiate (51,1%), seguite dalla partecipazione a manifestazioni enogastronomiche (31,6%), ad escursioni e gite (25,6%), ad eventi tradizionali e folkloristici (24,7%) e dalle visite a musei o mostre (22,3%). Circa le modalità di spostamento, la maggioranza (70,3%) utilizzerà mezzi di proprietà mentre, per raggiungere le mete più lontane, si preferirà l’aereo (16,8%) e il treno (4,3%).
A concedersi alcuni giorni di relax saranno per lo più i soggetti di età tra i 35 e i 44 anni (25%) e quelli tra i 45 e i 54 anni (22%) mentre, solo l’11% dei partenti, sarà relativo alla fascia over 55.