Nonostante le domande, oltre 238mila per un importo quasi di 5 miliardi di Euro, siano partite da tempo, delle risorse richieste, ad oggi, ne hanno beneficiato in pochi.
A rilevarlo sono le piccole e micro imprese nonché i professionisti per i quali, senza una disponibilità immediata di liquidi, è impossibile fronteggiare spese ed oneri dopo quasi due mesi di incassi, quasi per tutti, pari a zero.
A fronte dei solleciti giunti al mondo del credito da numerose organizzazioni datoriali, l’ABI ha ora assicurato il massimo impegno per velocizzare l’evasione delle pratiche in giacenza.
“Il Piccolo”, pag. 14; “Messaggero Veneto”, pag. 20