Il Governo accelera sulla riforma dei porti, rebus candidati a Trieste

Nella prossima Legge di Bilancio, il Governo sta valutando di inserire alcune misure legate alla riforma degli scali marittimi che potrebbe virare verso una privatizzazione della portualità nazionale.

Al riguardo, tuttavia, andrebbero tuttavia risolti anche alcuni nodi normativi fra cui quello legato ai possibili impatti di quanto definito in materia di Autonomia Differenziata sulla gestione degli hub che si vorrebbero porre interamente sotto le competenze delle Regioni

Intanto, per quanto concerne il terminal triestino, la nomina del nuovo vertice, per il quale sono al momento in corsa Vittorio Torbianelli e Antonio Gurrieri, è stata posticipata ad inizio 2025.

 

“Il Piccolo”, pag. 12