Tra il 2019 ed il 2024, la crescita del numero di turisti in FVG provenienti dall’estero ha superato il 1 milione di unità, contribuendo ad un incremento complessivo degli ospiti giunti sul territorio del 18,7%
A renderlo noto sono i dati di PromoTurismo FVG che evidenzia poi come, lo scorso anno, su 10,3 milioni di visitatori in tutto, 6,1 erano stranieri.
Le dinamiche positive hanno interessato tutte le aree della regione, con Trieste a fare da locomotiva, in virtù di un incremento del 64,4% di ospiti stranieri nel raffronto con l’ultimo anno pre-Covid.
Sempre in riferimento al capoluogo giuliano e limitando il raffronto tra il 2024, quando le presenze hanno toccato quota 1,9 milioni ed i dodici mesi precedenti, le medesime sono aumentate del 16,2% e lievitate ben del 44,4% sul 2019.
Fra i clienti più affezionati della regione, quelli provenienti da Austria, Germania ed Est Europa, realtà ormai consolidate che, nel 2025, si punterà tuttavia ad implementare attraverso campagne di marketing mirate nell’area scandinava, negli Stati Uniti ed in Giappone per sfruttare l’opportunità, in quest’ultimo caso, della presenza di uno stand del FVG all’Expo di Osaka. A testimoniare l’appeal della regione è anche del resto il volume dei traffici del Trieste Airport che, nel bimestre gennaio/febbraio, grazie anche al costante ampliamente delle tratte disponibili, ha registrato, su base tendenziale, un aumento del 41% del flusso di passeggeri.
Infine, a contribuire a veicolare l’immagine del FVG e ad attrarre nuovi ospiti, sono stati anche gli eventi live che, al di là di ciò, hanno portato un notevole ritorno economico.
In base infatti ad uno studio dell’Università di Udine, per ogni Euro investito dal pubblico lo scorso anno per l’organizzazione di quattro concerti, di cui due peraltro svoltisi a Trieste, sono stati generati mediamente 16,56 Euro di spesa media, fra diretta ed indiretta, che a loro volta hanno recato un notevole gettito fiscale per le casse regionali.
“Messaggero Veneto”, pagg. 16/17/18; “Il Piccolo”, pag. 11