Bilancio positivo, nel primo semestre dell’anno, per il mercato del lavoro in FVG, con oltre 538mila persone impegnate ed un tasso di occupazione salito al 70,4% che colloca il nostro territorio al terzo posto della graduatoria nazionale.
A renderlo noto è l’Osservatorio regionale sul settore che evidenzia anche una crescita anche della qualità dei contratti, con un incremento del 60%, rispetto allo stesso periodo del 2021, di quelli a tempo indeterminato.
Le dinamiche positive sono da ascrivere soprattutto all’aumento delle assunzioni (+19,5%, sempre nell’ambito di un raffronto tendenziale), in alberghi e ristoranti (+10,6%), nell’agricoltura (+10,3%), nel manifatturiero (+6,9%) e nei servizi nel loro complesso (+6,2%).
Allargando il focus al primo mese del secondo semestre, ossia a luglio, il trend, pur positivo, ha fatto però registrare un marcato rallentamento, determinato da un incremento delle assunzioni piuttosto flebile (+0,7% sul luglio 2021) e, al contempo, da un’accelerazione del ricorso alla Cig. Dinamiche che, agli analisti, consigliano una certa prudenza nell’elaborazione delle stime previsionali per il secondo scorcio dell’anno nel corso del quale, il mercato del lavoro, potrebbe essere segnato negativamente dalle difficoltà del tessuto produttivo legate ai rincari energetici.
“Il Piccolo”, pag. 19; “Messaggero Veneto”, pag. 16