Focus di Ebiter ed IRES FVG sul terziario regionale

Occupazione stabile per quanto concerne i lavoratori dipendenti, calo invece di quelli indipendenti, specie nel commercio e nel turismo, consumi delle famiglie frenati da inflazione e spese obbligate, notevoli difficoltà per le aziende nel reperire nuovi addetti e costante attenzione degli imprenditori per la formazione dei dipendenti.

Queste, in sintesi, alcune dinamiche del terziario regionale, relative al primo semestre del 2024, emerse da un’indagine promossa dall’Ente Bilaterale del Terziario del FVG e realizzata in collaborazione con Format Research.

Fra i dati di maggior rilievo emersi dal Report, in primis,  l’intenzione, da parte quasi del 10% degli operatori economici interpellati, di rafforzare nei prossimi mesi i propri organici anche se, il 76% degli stessi, ritiene che incontrerà abbastanza difficoltà nel reperire le figure professionali ricercate, indispensabili per sostituire addetti licenziatisi o andati in quiescenza (70%), supportare la crescita dell’impresa (42%)  e  disporre all’interno della realtà produttiva di nuove competenze (20%).

Lo studio riferisce poi anche dell’attenzione degli imprenditori per la formazione dei collaboratori in quanto, nell’ultimo anno, nel 37% dei casi, è stato chiesto loro di seguire iter formativi non obbligatori.

Quanto ai lavoratori, il 26,8% dei medesimi, teme nei prossimi mesi un peggioramento della situazione economica della propria famiglia, a seguito di un’inflazione ancora troppo elevata che resta una criticità per l’85% degli interpellati e che li ha obbligati, a detta del 39% dei coinvolti nel monitoraggio, a spendere di più per l’acquisto di prodotti e servizi.

Un problema, inoltre, è rappresentato dagli oneri ineludibili, lievitati per il 65% dei lavoratori interpellati e che hanno costretto a ridurre i consumi.

Circa questi ultimi,  il report spiega pure come il 17 % dei cittadini abbia acquistato solo “in presenza”, il 24,3% unicamente sul web mentre, un altro 58,2%, abbia utilizzato  entrambe le opportunità, scelta quest’ultima propria anche dell’82,5% dei dipendenti del terziario.      

In occasione della presentazione del Report dell’Ebiter, è stato illustrato anche quello, a cura dell’IRES FVG, incentrato sulle dinamiche regionali del lavoro indipendente nel commercio e nel turismo, diminuito, fra il 2013 ed il 2023, del 15,5%, una percentuale di molto superiore a quella della media nazionale (-8,6%). Tra gli altri dati di rilievo di questo secondo focus, il primato della nostra regione quanti a lavoratori indipendenti over 50 (il 61,2%) e la crescita della percentuale di imprese del terziario regionale guidate da cittadini stranieri (18,6%), per lo più provenienti da Cina, Marocco e dai Paesi balcanici, con il picco di maggior presenza riscontrato nel bacino giuliano (21,4%).

 

“Messaggero Veneto”, pag. 12; “Il Piccolo”, pag. 10