Energia e alimentari trainano il carovita anche a Trieste

Incremento ad aprile, nel raffronto con lo stesso mese del 2021,  del 25% per le utenze energetiche, del 12% per i trasporti, del 7% per alimentari e bevande e, strettamente correlato, del 6,3 per i servizi di ristorazione e ricettivi.

Questi i rincari di maggior rilievo cui sono stati chiamati a far fronte i triestini in base alla tabella dei prezzi al consumo resa nota dal Comune di Trieste. Rispetto a marzo, tuttavia, la corsa di almeno alcune componenti il paniere, inclusi acqua, elettricità e gas (-2,2%) sembra essere rallentata, anche se adempiere alle spese ineludibili, secondo quanto rilevato dalle associazioni locali dei consumatori, resta un serio problema per una considerevole fascia della popolazione.

 

“Il Piccolo”, pag. 26