Terziario a parte, la cui resilienza è dovuta per lo più al turismo che ad oggi rappresenta il 13% del Pil regionale, vari segmenti produttivi del FVG stanno accusando criticità, in qualche caso anche accentuate, che determinano una crescita stentata (+ 3%), parecchio lontana peraltro dai valori delle altre regioni del Nordest.
Lo scenario, secondo uno studio di recente pubblicazione, è dovuto a vari fattori, dalla forte flessione dell’export, a un dinamismo imprenditoriale poco omogeno, al costante calo demografico, alla carenza di investimenti rilevanti.
“Messaggero Veneto”, pag. 4