Decreto Agosto, misure anche per consumatori, imprese e occupazione

E’ quasi ultimato il pacchetto delle misure incluse nel Decreto Agosto che contemplerà interventi di supporto a beneficio di commercio, ristorazione e turismo nonché dell’occupazione.  

Nel dettaglio, per quanto concerne il terziario, solo in caso di pagamento elettronico, dovrebbero essere previsti sconti per il cliente, dal 10% al 20% a secondo del prodotto comperato, che saranno anticipati dal negoziante e rimborsati dallo Stato entro 30 giorni, per l’acquisto di mobili, arredi, elettrodomestici, abbigliamento e pelletteria. Il Decreto, quasi certamente, includerà anche un rimborso del 20% delle spese per il ristorante, se saldate con bancomat o carta di credito, la proroga sino al 31 dicembre, per i pubblici esercizi, del versamento di Tosap e Cosap e  la sospensione del saldo dell’IMU per le strutture ricettive.

Il segmento della ristorazione inoltre, potrebbe contare anche su un bonus di 5mila Euro a fondo perduto da spendere per gli acquisti di prodotti agroalimentari nazionali, mentre, un intervento analogo, sarebbe destinato a tutte le attività economiche dei centri storici e di entità variabile a seconda delle perdite di fatturato registrate a giugno 2020 rispetto allo stesso mese del 2019.  

Il Decreto, come anticipato, riserverà particolare attenzione anche al mondo del lavoro. A questo riguardo, si stanno delinea la proroga delle 18 settimane di cassa integrazione, con il paletto del fatturato per accedere alla seconda tranche di 9 settimane in base appunto al volume dei ricavi persi, un allungamento fino al 31 dicembre del divieto di licenziamento, l'esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali, per un periodo massimo di sei mesi, per i contratti a tempo indeterminato attivati entro il 31 dicembre.

Sempre al fine di sostenere l’occupazione, nel nuovo provvedimento governativo, troverebbero spazio pure incentivi di tre mesi per l’assunzione, nel comparto del turismo, di personale a tempo determinato che, se stagionale, potrà fruire di indennità ad hoc, la deroga alle norme sui rapporti di lavoro a termine, per i quali sarebbe previsto il rinnovo fino al 31 dicembre senza indicazioni di causali e un ulteriore bimestre in cui potranno essere percepite, dagli aventi diritto, gli ammortizzatori sociali Naspi e Discoll.

 

www.confcommercio.it; “Il Piccolo”, pag. 8; “Messaggero Veneto”, pag. 8