Un incremento dello 0,1%, pari a 142 unità, del numero di aziende nel periodo luglio-settembre sul trimestre precedente e del 3% a livello tendenziale, corrispondente a + 275 imprese, grazie in primis alla crescita di costruzioni e, sia pure in misura meno marcata, dei servizi che hanno compensato la flessione di manifatturiero e commercio, tasso di occupazione fra i più alti d’Italia (70,2%), con un aumento nel primo semestre dell’1,4% nel raffronto con l’analogo periodo del 2023 e, sempre nel periodo gennaio-giugno e su base tendenziale, aumento dell’export del 3,7% determinato però quasi esclusivamente dalla cantieristica.
Questi i dati di maggior rilievo dell’Osservatorio sull’Economia del FVG, elaborato dall’ente camerale di Pordenone Udine, che, oltre ad evidenziare nel terzo trimestre dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2023, una flessione dell’8,2% delle domande di credito delle aziende, stima poi che, a fine anno, la crescita del Pil sarà dello 0,7%, inferiore a quanto atteso in ambito nazionale, mentre l’intensità dell’inflazione sarà maggiore rispetto alla media italiana (0,9% a fronte dello 0,7% nel resto del Paese).
“Il Piccolo”, pagg. 2/3; “Messaggero Veneto”, pagg. 2/3