La spesa media delle famiglie a dicembre salirà a 1.906 Euro, con un incremento di 118 rispetto allo scorso anno, quella complessiva passerà da 8,1 a 9,8 miliardi mentre, l’importo della tredicesima destinata ai consumi, si attesterà attorno ai 47,5 miliardi.
Questo quanto emerge da un’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio secondo il quale, l’andamento espansivo, è da ascrivere, almeno in parte, allo slancio del Black Friday durante il quale gli italiani hanno fatto acquisti per circa 4,1 miliardi, con un aumento tendenziale di 100 milioni totali e di 10 Euro, da 220 a 230, pro capite.
Le compere verranno però sostenute soprattutto dalla maggiore disponibilità finanziaria derivante dal volume delle tredicesime di dipendenti e pensionati che, al netto di Irpef e contributi, sarà di 54,5 miliardi (+3,8 sempre nel raffronto con il 2023).
Il portafoglio sarà maggiormente ricco anche per i lavoratori indipendenti, che disporranno di 3,6 miliardi in più (da 43,9 a 47,5).
Lo studio dettaglia pure come, alle sole strenne natalizie, ciascuno destinerà 207 Euro, 21 in più rispetto allo scorso anno, dato che si rifletterà ovviamente anche sui volumi complessivi di spesa (da 8,1 miliardi a 9,8)
Le dinamiche previste sono confermate anche dal sentiment generale, con un incremento del 6,7% (dal 73,2 a 79,9%) della percentuale di quanti sono intenzionati a fare regali.
A contribuire al trend positivo, che potrebbe aprire le porte ad un 2025 di crescita più decisa rispetto a quella del 2024, anche un’inflazione sotto controllo e l’aumento dell’occupazione dell’ultimo trimestre. Unico possibile neo del periodo, il numero maggiore di italiani, rispetto a quello preventivato, che si recherà all’estero per trascorrere le vacanze.
www.confcommercio.it; “Il Piccolo”, pag. 23; “Messaggero Veneto”, pag. 22