La Confcommercio ha richiesto ufficialmente al Governo l’emanazione di un provvedimento ad hoc che autorizzi la sospensione dell’invio delle cartelle esattoriali, circa 9 milioni, a imprese e lavoratori autonomi almeno sino al 31 dicembre.
Per la Confederazione di piazza Belli, stagnazione dei consumi, ripresa lenta e soprattutto una diffusa carenza di liquidità, rendono di fatto pressochè impossibile in questo momento, per molte aziende, specie quelle piccole e micro e dei segmenti maggiormente colpiti dall’ emergenza sanitaria, assolvere agli obblighi fiscali.