Fra le categorie maggiormente colpite dall’emergenza sanitaria, tour operator e agenzie di viaggio occupano un posto in primo piano e, dopo quasi un anno di attività, sono molte le imprese che, in FVG, potrebbero abbandonare il mercato.
Ad una perdita media del 95% del fatturato, si aggiunge inoltre il mancato arrivo di un adeguato sostegno economico in quanto, esclusi i supporti giunti dal Decreto Rilancio, a partire da agosto, a seguito dello spostamento della competenze in materia appunto di Ristori per il comparto, dal Ministero delle Finanze a quello del Turismo, non sono giunti altri fondi alla maggioranza delle aziende.
Uno scenario, per molti operatori economici, che, considerate pure le prospettive a medio termine poco incoraggianti, rischia di portare nei prossimi mesi ad un drastico assottigliamento del settore sia in ambito regionale che nazionale.
“Messaggero Veneto”, pagg. 10/11