Visa, procedimento antitrust della Commissione europea


Secondo quanto reso noto dagli uffici confederali di Bruxelles, la Commissione europea ha annunciato l'apertura di un procedimento formale antitrust contro Visa Europe Limited riguardante la sua "multilateral interchange fee" (commissione interbancaria multilaterale) per le transazioni transfrontaliere e per la cosiddetta "honour-all-cards-rule", clausola contrattuale che obbliga il commerciante ad accettare tutte le carte di un circuito, indipendentemente dalle loro caratteristiche e dalle commissioni applicate.
In particolare, la Commissione verificherà la conformità di questa clausola rispetto all'articolo 53 dell'Accordo sullo Spazio economico europeo che proibisce pratiche economiche restrittive della concorrenza.
La "multilateral interchange fee" (MIF) è una commissione fissata in modo multilaterale all'interno di un circuito, trattenuta dalla banca del consumatore (banca emittente) e addebitata alla banca del commerciante (banca acquirer). Quest'ultima, quindi, tiene conto di questo elemento di costo nella determinazione della commissione richiesta all'esercente.
L'intervento della Commissione europea in riferimento alla "Visa" ricorda da vicino la vicenda legata alla "Mastercard", in riferimento alla quale era stato verificato la non conformità della commissione interbancaria multilaterale rispetto alle regole europee della concorrenza, con la conseguente ingiunzione UE di provvedere, entro il mese di giugno, all'abolizione dell'attuale sistema di commissioni interbancarie Resta inteso che le imprese associate verranno costantemente tenute aggiornate per quanto concerne l'attuale contenzioso legato alla "Visa" non appena perverranno ulteriori notizie ufficiali al riguardo.