Ultime Notizie dall'UE

Proponiamo una breve sintesi del resoconto, pervenuto dagli uffici confederali di Bruxelles, concernente le attività svolte dalle istituzioni europee, relative ad eventi e proposte normative, di potenziale interesse per le imprese associate.

Presidenza dell'UE a Parigi, le priorità del programma francese
A partire dal 1° luglio e fino al 31 dicembre prossimo, la Francia ha assunto la presidenza dell'Unione Europea.
Fra le priorità del programma operativo di Parigi, avviare misure concrete per rispondere alle attuali esigenze e problematiche in materia di energia ed ambiente, economia, migrazione, agricoltura e sicurezza.
Particolare attenzione sarà riservata anche alla formazione e all'istruzione, fattori ritenuti indispensabili per innalzare la competitività delle imprese del bacino UE, e che richiedono progettualità e provvedimenti mirati al fine di centrare gli obiettivi previsti dagli accordi di Lisbona.
Un altro traguardo di primo piano per Parigi, sarà quello di favorire l'accesso ai finanziamenti da parte delle PMI ritenute "innovanti" mentre, attraverso la costituzione di un apposito Osservatorio, verranno elaborate proposte per contenere e combattere la contraffazione delle merci, fenomeno che incide pesantemente, sia pure in diversa misura, sui Paesi comunitari sotto il profilo economico, produttivo, occupazionale e della tutela dei consumatori.
Ritenuti prioritari, inoltre, il rafforzamento della stabilità finanziaria dell'Eurozona, a mezzo di provvedimenti che vadano a garantire una maggiore trasparenza dei mercati e a responsabilizzare adeguatamente tutti gli attori e soggetti impegnati e coinvolti nella programmazione delle politiche economiche.

Prodotti alimentari, meno oneri per le microimprese
Il Parlamento Europeo ha accolto favorevolmente la proposta di esentare le microimprese alimentari da alcuni oneri derivanti dal sistema di analisi dei pericoli e punti critici di controllo (HACCP).
L'esenzione, tuttavia, che potrà essere ottenuta solo dopo il parere che verrà dato al riguardo dalle relative autorità competenti in materia dei singoli Paesi, interesserà solamente alcuni dei cosiddetti "componenti finali" la filiera distributiva, ovvero le aziende che occupano meno di dieci persone e che realizzano un fatturato annuo non superiore ai 2 milioni di Euro.
L'azione del Parlamento si inserisce peraltro nel quadro delle strategie programmatiche volte a ridurre del 25% entro il 2012 gli oneri amministrativi gravanti sulle imprese.

Indagine sulla transazioni elettroniche
Secondo una recente relazione della Commissione Europea, tra il 2006 ed il 2008, il numero di consumatori che hanno effettuato almeno un acquisto via Internet, nei singoli mercati nazionali, è passato, rispetto al biennio precedente, dal 27 al 33%.
Tuttavia, secondo i dati dell'Eurobarometro, il commercio in rete a livello internazionale risulta invece presentare ancora degli indici alquanto bassi (appena il 6-7% delle transazioni globali), un trend, quest'ultimo, determinato dalla carente dotazione di infrastrutture tecnologiche informatiche ancora presente in vari settori produttivi.

Anche la Slovacchia entra in Europa
Dopo la Commissione Europea, anche il Consiglio ha dato il via libera all'ingresso della Slovacchia nell'Unione Europea.
A partire dal 1 gennaio 2009, la repubblica slovacca sarà pertanto il 16 Paese membro dell'Unione.

Dall'API un supporto per le piccole e medie imprese
La Commissione Europea ha proposto, attraverso l'Atto sulle Piccole Imprese (API), una piattaforma comune, tra l'UE e tutti gli Stati membri, con l'obiettivo di riconoscere concretamente, con l'emanazione di provvedimenti legislativi specifici, il ruolo di grande valenza delle piccole e medie aziende.
L'Atto indica fra l'altro 10 principi la cui adozione è ritenuta in