Turismo a caccia di personale, la Regione punta sulla formazione

Due percorsi formativi di alto livello, a partire da settembre, nei settori della ristorazione e dell’ospitalità, per contribuire ad arginare la carenza di personale che continua a costituire una seria criticità per molte imprese del comparto.

Questo quanto predisposto dall’amministrazione regionale e presentato ieri dall’assessore alle Formazione, Alessia Rosolen, nel corso di un incontro con il presidente di Confcommercio FVG, Giovanni da Pozzo e con quello di Federalberghi Trieste, Guerrino Lanci.

Attraverso tali proposte, i promotori dell’iniziativa mirano appunto a risolvere, almeno in parte, l’emergenza legata alla scarsa disponibilità di addetti nell’apparato ricettivo.

A questo riguardo, un Report di Format Research, ha rilevato come ben il 59,5% di hotel e ristoranti del FVG con un minimo di 6 addetti in forze,  nel 2022, abbia ricercato personale (48,1%) o lo farà (11,4%) entro la fine dell’anno.  

Nello specifico, circa il 26% delle aziende interessate ad assumere, necessita di una figura manageriale, anche se il suo reperimento, da parte degli imprenditori che si sono attivati in tal senso o lo stanno facendo ora,  è risultato essere, o lo è a tutt’oggi, difficoltoso, per il 43,6% degli operatori economici interpellati in quanto, spesso, i candidati, sono privi di competenze adeguate quanto a conoscenza delle lingue, capacità gestionali, informatiche e commerciali.

 

“Il Piccolo”, pag. 11