Riparte e si allarga l'iniziativa "Bebènvenuti"

A cura del Gruppo Giovani Imprenditori della Confcommercio triestina in collaborazione con l'Azienda Servizi Sanitari, l'Ospedale Burlo Garofolo e la Camera di Commercio. Il progetto mira a sensibilizzare negozi e pubblici esercizi sulla necessità di offrire alle mamme spazi che consentano l'allattamento quando si trovano fuori di casa.

Promuovere la diffusione dei benefici per il neonato derivanti dall'allattamento al seno materno e sensibilizzare gli operatori del comparto commerciale sull'importanza di poter contare, da parte delle neomamme, di spazi adeguati per provvedere alla poppata anche al di fuori delle mura domestiche.
Questi gli obiettivi di "Bebènvenuti", un'iniziativa promossa dal Gruppo Giovani Imprenditori della Confcommercio provinciale, supportato dalla Camera di Commercio ed in collaborazione con l'Ospedale Infantile Burlo Garofolo, grazie in particolar modo alla sensibilità di Mauro Delendi e Riccardo Davanzo, rispettivamente direttore generale e medico del reparto di neonatolgia del nosocomio di via dell'Istria e con l'A.S.S n° 1 Triestina, la cui cooperazione è giunta attraverso i medici Mario Reali e Maria Vittoria Sola della Direzione Sanitaria.
Recependo le indicazioni fornite al riguardo dal Ministero della Salute, il Gruppo Giovani di Confcommercio ha pertanto organizzato una campagna informativa e di adesioni che vedrà il coinvolgimento delle imprese aderenti all'organizzazione di categoria, dalle farmacie, ai negozi, ai pubblici esercizi, alle strutture ricettive.
Le aziende che decideranno di essere parte attiva di tale progetto,attraverso la sottoscrizione di un apposito codice deontologico redatto dal Gruppo Giovani e da un'equipe dell'Ospedale Infantile "Burlo Garofolo", dovranno impegnarsi ad offrire degli spazi, compatibilmente alla metratura e alla struttura dei negozi, nei quali appunto le mamme potranno allattare i neonati con comodità e discrezione.
Negozi e pubblici esercizi che entreranno a far parte del circuito "Negozio Amico dell'Allattamento al Seno", verranno perciò dotate di vetrofanie e materiali pubblicizzanti l'iniziativa informando al contempo le utenti interessate circa la possibilità di poter fruire appunto, nell'ambito degli stessi, di aree apposite.
Brochure e depliantes, inoltre, saranno a disposizione anche presso lo stesso nosocomio di via dell'Istria ed i Distretti Sanitari. Come ha spiegato al riguardo Andrea Gelfi, presidente del Gruppo Giovani della Confcommercio triestina, a "Bebènvenuti" hanno già aderito varie decine di aziende, fra negozi e pubblici esercizi, anche se il numero è destinato ad allargarsi notevolmente grazie appunto all'imminente avvio di una nuova campagna promozionale del progetto.
Barbara Dodi, consigliere delegato del Gruppo, ha quindi spiegato come nelle aziende che saranno coinvolte nell'iniziativa sarà a disposizione delle mamme un breve questionario, anonimo, da compilare, che le inviterà a fornire un giudizio sull'opportunità di cui avranno fruito e soprattutto a dare suggerimenti per migliorare l'iniziativa.
Ancora Gelfi, da ultimo, ha ricordato che il progetto legato a "Bebènvenuti", oltre ad essere un'opportunità di innovazione e di promozione per le imprese, va anche a rispondere a quella componente sociale che è propria da sempre del mondo del commercio, specie quello legato ai negozi tradizionali.
Un concetto, quest'ultimo, evidenziato anche dal Direttore dell'Area Scientifica dell'ospedale infantile "Burlo Garofolo", Giorgio Tamburini,che ha evidenziato come gli esercizi commerciali possano rappresentare degli strumenti di notevole importanza per veicolare informazioni concernenti abitudini e comportamenti idonei per una buona salute com'è il caso appunto dell'allattamento al seno dal quale derivano notevoli benefici per l'individuo che si protraggono fino all'età adulta.