La consegna a domicilio e l’asporto non sono sufficienti per sostenere l’attività soprattutto dei bar, specie di quelli lontani dal centro e dagli uffici e in molti, nei prossimi giorni, abbasseranno temporaneamente le serrande.
Situazione leggermente migliore invece per ristoranti e pizzerie, anche se gli incassi sono molto limitati mentre, per quanto riguarda la Grande Distribuzione, le maggiori difficoltà le sta vivendo il Montedoro Shopping Center che le restrizioni legate alla zona arancione hanno privato della clientela proveniente dalla città.
Intanto, sempre restando in tema di pubblici esercizi, agli operatori economici interessati stanno arrivando le risorse previste dal Ristori 1 che, per bar, alberghi e gelaterie, contemplano contributi maggiorati del 200% rispetto a quanto ricevuto a primavera, la stessa percentuale che spetta ai ristoranti per i quali l’importo è rimasto invece invariato.
In riferimento all’iter burocratico inerente le domande, resta ancora da sciogliere il nodo legate alle imprese del settore nate successivamente al Lockdown e per le quali è ancora da stabilire se il conguaglio, derivante dal passaggio dalla zona gialla a quella arancione, sarà automatico.
“Il Piccolo”, pag. 5