Pesanti riflessi dal Covid-19 su economia e occupazione

Il Covid-19 rischia di incidere più pesantemente del previsto anche sull’economia del nostro Paese.

A sostenerlo sono le ultime previsioni del FMI, il Fondo Monetario Internazionale, che stima, per fine 2020, un calo italiano del Pil superiore al 12%, scenario che, se confermato, farebbe schizzare il debito pubblico al 166% del Prodotto Interno Lordo.

Dalla pandemia inoltre, sempre secondo il Report, deriveranno ricadute negative in tutto il mondo anche sul versante dell’occupazione, con la possibile perdita di oltre 300  milioni di posti di lavoro.

Sul versante del Governo, intanto, conclusi gli Stati Generali dell’Economia, si sta lavorando al Piano Rilancio e al Decreto Semplificazioni, con quest’ ultimo che dovrebbe essere presentato nei prossimi giorni.

Fra le misure su cui l’Esecutivo sta riflettendo in queste ore  per far ripartire i consumi, rientra anche una riduzione temporanea dell’Iva, opzione che, in base alle valutazioni di Confcommercio, per essere efficace, dovrebbe essere attuata per un periodo non inferiore ai sei mesi.  

 

“Il Piccolo”, pag. 8; “Messaggero Veneto”, pag. 4