L’ombra della pandemia sul Natale di commercianti ed esercenti

L’impennata dei contagi da Coronavirus e la situazione emergenziale presente in vari Paesi europei, potrebbero incidere pesantemente, a livello locale,  sulle prossime festività natalizie e sul volume dei flussi turistici.

Secondo la Federalberghi giuliana, che evidenzia il forte numero di disdette registrato da molte strutture ricettive, nell’ipotesi più rosea, a Natale e Capodanno, sarà occupato infatti non più del 50 o 60% dei posti disponibili a causa soprattutto delle rinunce di tedeschi e austriaci.

Preoccupazione viene espressa anche da altri operatori del comparto dell’accoglienza, tra cui le guide turistiche, che rilevano l’ attuale scarso appeal di Trieste a seguito dell’ emergenza-Covid, ma anche dell’assenza di eventi di rilievo in città nel periodo natalizio.

L’assenza di visitatori rischia di riflettersi in misura marcata anche sul commercio che conta intanto su un buon afflusso di clientela nei negozi in occasione del Black Friday di venerdì prossimo.

 

“Il Piccolo”, pagg. 18/19