A gennaio, gas ed energia elettrica, già rincarati negli ultimi sei mesi rispettivamente del 42% e del 32%, potrebbero far registrare nuovi aumenti, del 50% per quanto riguarda il primo e fino al 25% in riferimento invece alla seconda.
A stimarlo è un report della Nomisma che evidenzia come, nel 2022, tale scenario, obbligherebbe le famiglie ad una spesa annua vicina ai 3.400 Euro, con evidenti ricadute sul budget destinato ai consumi voluttuari.
Preoccupazione anche per le imprese, molte delle quali potrebbero essere impossibilitate a fronteggiare il lievitare dei listini. Un quadro, quello prospettato per i prossimi mesi, che vede il Governo già impegnato nel non facile compito di reperire risorse, fruibili da cittadini e aziende, per scongiurare situazioni di criticità che frenerebbero alquanto crescita e ripresa economica del Paese.
“Il Piccolo”, pag. 10; “Messaggero Veneto”, pag. 10