In arrivo le prime riforme fiscali

Conferma del taglio del cuneo per i lavoratori con un reddito annuo lordo sino a 40 mila Euro e, a seguire, l’assegno unico per figlio, per un massimo di 200 Euro ciascuno, modulato in base all’ Isee del nucleo familiare.

Questi i primi provvedimenti di carattere fiscale che saranno varati dal Governo nelle prossime settimane mentre, successivamente, verranno definiti i provvedimenti sulle imposte sui redditi e sull’Iva per semplificare le procedure tributarie e inasprire al contempo la lotta l’evasione fiscale.

Gli interventi da qui alla fine dell’anno costituiscono un anticipo della riforma a più ampio respiro che, sostenuta da una dotazione di 5 miliardi di Euro, l’Esecutivo metterà in campo nel 2021 e che dovrebbe includere un alleggerimento della pressione su famiglie ed imprese e una modifica strutturale al regime delle Partite Iva. A questo riguardo, nel dettaglio, si ipotizza l’introduzione di un meccanismo “cash flow tax” che contemplerà pagamenti a cadenza mensile e trimestrale in base ai dati derivanti dalle fatture elettroniche in modo da superare l’attuale sistema di anticipi e conguagli.

L’obiettivo, in generale, è quello pertanto di pervenire ad una riforma totale della tassazione diretta e indiretta, con un riordino sia delle aliquote che delle fasce dei vari prodotti e servizi.

 

“Il Piccolo”, pag. 8; “Messaggero Veneto”, pag. 4