FVG, per l’UE da ristrutturare quasi il 90% degli immobili

La direttiva europea che imporrebbe, entro il 2030, la riqualificazione degli immobili, che interesserebbe peraltro l’86% del totale, appartenenti alle classi energetiche più basse, ovvero la “g” e la “f”, sta suscitando preoccupazione in tutte le componenti della filiera del settore, dai costruttori, agli agenti immobiliari, alle associazioni di proprietari.  

Le categorie interessate auspicano che le nuove disposizioni UE vengano applicate con buon senso, gradatamente e prevedendo comunque sin da subito incentivi, accompagnati da iter burocratici snelli e di facile fruizione.

 

“Il Piccolo”, pagg. 10/11