Anche se nei prossimi giorni diverse strutture si attrezzeranno per accogliere gli eventuali visitatori che usufruiranno del bonus, ad oggi, appena il 2,6 degli hotel del FVG, ha aderito alla proposta del Governo inerente appunto il bonus vacanze.
La riluttanza degli operatori economici del settore è dovuta essenzialmente alla complessità della procedura da seguire ed anche al fatto che obbliga l’azienda all’esposizione di dati sensibili.
La misura voluta dall’Esecutivo, come noto, è riservata ai nuclei con un Isee non superiore ai 40mila Euro annui e prevede “sconti” che vanno dai 500 ai 150 Euro a seconda del numero di componenti la famiglia.
Lo strumento è stato ideato dal Governo per incentivare la domanda interna in questa stagione in cui, gli arrivi dall’estero, si preannunciano di gran lunga inferiori rispetto a quelli del passato.
“Il Piccolo”, pag. 2