Estate di ripartenza anche per il Trieste Airport

Nonostante il bilancio complessivo del periodo gennaio/luglio sia ancora in passivo, con un decremento del 18,4% del numero di passeggeri rispetto agli stessi sette mesi del 2019, la stagione estiva, anche per il Trieste Airport, sta diventando sinonimo di ripartenza. 

Se a giugno infatti l’indicatore aveva evidenziato valori ancora negativi (-2,2% nel raffronto con lo stesso mese di tre anni fa), luglio ha fatto registrare invece un deciso miglioramento tendenziale (+ 10,8% su quello targato 2019), grazie anche al contributo dei voli legati al flusso crocieristico degli hub di Trieste e Monfalcone.

Al fine di evitare nuove ricadute una volta archiviata l’estate, i vertici della società di gestione del terminal, supportati anche dalla Regione, stanno ora predisponendo alcune iniziative per mantenere costante il livello dei traffici. Fra queste, l’istituzione di tariffe dei biglietti agevolate per i residenti in regione e l’attivazione di nuove rotte con Milano-Linate, obiettivo ritenuto possibile, ma pure Amsterdam, Varsavia e Vienna anche se, in relazione alle tratte estere, l’ indispensabile via libera di Bruxelles non è affatto scontato e comunque richiederà tempi piuttosto lunghi.

 

“Messaggero Veneto”, pag. 15