Cooperazione costante, tra istituzioni e categorie economiche, da cui scaturiscano asset e strategie condivisi sui quali poggiare le direttive per un’espansione economica del bacino giuliano isontino sfruttandone peculiarità e potenzialità.
Questo quanto emerso da “L’Alfabeto del futuro”, iniziativa a cura del gruppo editoriale Gnn, il Gredi news network, la cui terza edizione ha preso avvio ieri pomeriggio dal castello di Miramare.
Molti i temi in agenda, dalle infrastrutture alla portualità, ai trasporti, alla logistica, al ruolo degli istituti bancari, affrontati in un’ottica di prospettiva e nel quadro di una crescita sostenibile e ad ampio spettro.
All’evento hanno preso parte i principali attori della vita economica del comprensorio tra cui il presidente della Camera di Commercio della Venezia Giulia, Antonio Paoletti, che, nel suo intervento, ha evidenziato come, un’ ulteriore crescita dell’hub portuale, passi obbligatoriamente attraverso la creazione di una piattaforma operativa che implementi le attività di retroporto, svolta in diverse strutture, essenziali per l’arrivo di nuovi insediamenti e investimenti e in grado al contempo di incentivare economia e internazionalizzazione del tessuto produttivo già esistente.
“Il Piccolo”, pagg. 2/3/4/5