Confcommercio, da Intesa Sanpaolo 2 miliardi per terziario e professionisti

Confcommercio, da Intesa Sanpaolo 2 miliardi per terziario e professionisti

 

Garantire liquidità alle imprese per supportarle nell’affrontare le spese correnti più urgenti  e fornire le relative liquidità necessarie.

Questo l’obiettivo dell’accordo, formalizzato da Confcommercio Imprese per l’ Italia e Intesa Sanpaolo, che mette a disposizione un plafond da 2 miliardi di Euro alle aziende di commercio, turismo servizi, trasporti, logistica, ai liberi professionisti e pure agli addetti operanti in seno a tali realtà produttive.

Nel quadro della cooperazione fra Banca e associazione di categoria,  rientra anche una convenzione con condizioni dedicate agli operatori economici aderenti a Confcommercio che include la restituzione delle commissioni sui micro-pagamenti (di importo inferiore ai 10 Euro) accettati tramite POS fisici di Intesa Sanpaolo.

Inoltre, il Gruppo, attraverso RBM Assicurazione Salute, mette a disposizione dei membri dei consigli di amministrazione, di titolari e dipendenti delle imprese dei suddetti settori produttivi, una nuova soluzione assicurativa al fine di garantire tutele adeguate nel malaugurato caso di contrazione del Covid-19.

L’accordo, oltre a implementare una collaborazione già in essere da anni fra le due realtà, rientra in quel quadro più ampio di azioni strategiche, deliberate dell’Istituto, per contribuire concretamente alla ripartenza del terziario, elemento portante del nostro Paese per economia e occupazione.

 

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