Governo, via al decreto per le imprese
Impegna risorse per 400 miliardi di Euro, 200 destinate al mercato interno e l’altra metà a supporto dell’export, il nuovo decreto approvato ieri dal Governo a sostegno dell’economia italiana.
Obiettivo dell’azione dell’Esecutivo è soprattutto quello di garantire liquidità immediata alle aziende nel momento della ripartenza attraverso prestiti garantiti dallo Stato.
Nel dettaglio, le garanzie, senza alcuna valutazione delle società che domanderanno i fondi, saranno del 100% sia per richieste fino a 25mila Euro, sia per quelle sino ad 800mila Euro anche se, in quest’ultimo caso, la copertura sarà pubblica per il 90%, con il rimanente 10% assicurato dai Confidi.
Per i prestiti invece fino a 5 milioni di Euro, anch’ essi senza obbligo di valutazione, lo Stato si impegnerà fino al 90%.
In tutti i casi l’importo erogato, da restituire in sei anni e a tasso d’interesse quasi zero, potrà giungere sino al 25% del fatturato dell’ impresa o all' importo doppio di quello speso per il costo del personale.
Al di là delle garanzie, il provvedimento dell’Esecutivo prevede anche il rinvio di imposte e contributi anche in riferimento ai mesi di aprile e maggio, misura quest’ultima da 10 miliardi di Euro.
Di tale opportunità potranno avvalersi tutte le realtà economiche con ricavi o compensi sino a 50 milioni di Euro nel caso in cui, la perdita di fatturato di marzo ed aprile, sia non inferiore al 33%.
“Il Piccolo”, pagg. 12/13; “Messaggero Veneto”, pagg. 16/17; www.confcommercio.it